Porticato della Galleria Principe di Napoli, fronte Museo Archeologico Nazionale (centro storico), settembre 2013
La miseria è evidente, palpabile direi. Ed è globale: dal cielo alla terra. Coi suoi frutti deposti ed esposti all’aria aperta, alla mercé. Anche la nobiltà è evidente, nella dignità e nella creatività, e nell’indifferenza. L’occhio non si offende, forse perché non guarda. E non scaccia, forse perché consapevole della sua miseria. Insomma misero ma non carogna.
bravo, conosco queste immagini, sono terribili, mi hai preceduto ….
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E’ davvero triste tutto questo….e soprattutto l’indifferenza….
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Napoli è un palcoscenico senza sipario. Dove accade tutto e il contrario di tutto.
Contraddizioni comprese. L’ indifferenza è la stessa che causa miseria, che ne permette il proliferarsi ma, al contempo, impedisce infamie, quali le becere e benpensanti ghettizzazioni degli emarginati, degli homeless, dei disgraziati. In altre parole non pulisce il salotto buono. Non nasconde sotto i tappeti.
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😦
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